H P. Blavatsky e la società Teosofica
H.P. Blavatsky , notevole viaggiatrice, fu spesso in Italia e già prima della fondazione della Società Teosofica frequentò ambienti e personaggi degli ambienti spiritualisti, di cui alcuni che sarebbero divenuti poi membri della S.T. Si recò molte volte a Firenze, Trieste, Venezia, Roma, Bologna, Napoli e Bari.
Dopo la fondazione della Società Teosofica a New York, il primo gruppo fu istituito dall’Avv. Pasquale Menelao a Molfetta (Bari), che divenne poi fu Vice-presidente della Società Teosofica negli anni 1880-1888. E’ nota la partecipazione di Helena Petrovna alle vicende del risorgimento mazionale italiano. Amica di Giuseppe Garibaldi (1807-1882), partecipò alla battaglia di Mentana, (3 novembre 1867), dove fu gravemente ferita. Ebbe contatti anche con Giuseppe Mazzini (1805-1872), sia per l’affinità del pensiero politico sia per i comuni interessi metafisici. Lo incontrò a Londra, e lo sostenne nelle sue iniziative. Dopo la morte di Mazzini, contribuì all’erezione di un monumento in suo ricordo al Central Park a New York, come lei stessa ricordò sul giornale di Firenze “L’Opinione Nazionale”, del 22 giugno 1878. La Società Teosofia in Italia. Ebbe un rapido sviluppo. Il primo Centro Studi Teosofici fu creato nel 1891 a Milano dalla signora J. Murphy, assieme ad uno scrittore di Locarno, il dottor Alfredo Pioda. A Trieste, si creò un altro circolo teosofico, per iniziativa del Console Britannico Sir Francis Richard Burton (1821-1890), celebre scrittore ed esploratore, prematuramente scomparso. Il Console Britannico Reginald Macbean Gambier, favorì la costituzione dei Gruppi di Genova e di Palermo, seguiti a breve tempo dai Gruppi di Firenze, Napoli, Bologna, Torino etc.. Fu eletto poi Segretario Generale il professor Ottone Penzig dell’Università di Genova, dal dal 1905 al 1918. Il professor Penzig, già docente nelle Università di Karlsruhe, Pavia, Padova e Modena., pubblicava anche il Bollettino della Società Teosofica Italiana. Il Dott. Penzig, a causa della guerra dell’Italia contro gli stati centrali, lasciò per la Segreteria,
1901-1904 Capitano Oliviero Boggiani Capitano degli Alpini 1904-1905 Dottor Decio Calvari Segretario Generale del Parlamento Italiano 1918-1919 Ingegner Emilio Turin Professionista 1919-1929 Colonnello Oliviero Boggiani Colonnello di Stato maggiore degli Alpini 1934-1939 Avvocato Tullio Castellani Procuratore Legale 1939-1956 Dottor Giuseppe Gasco Medico Veterinario Provinciale 1956-1962 Dottor Giuseppe Filipponio Alto Dirigente delle Ferrovie dello Stato 1971-1995 Professor Edoardo Bratina Funzionario Statale ed eminente studioso
|
Le Riviste teosofiche
“Teosofia” (Roma, 1897-1901).
“Il Bollettino” (Genova, 1905-1918).
“Ultra” (Roma, 1907-1934).
“Gnosi” (Torino, 1919-1936).
“Il Loto” (Firenze, 1930-1939)
“Alba Spirituale” (Savona, Roma e Firenze, 1948-1968).
“Rivista Teosofica Italiana” (Firenze 1969-1971)
“Rivista Italiana di Teosofia” (Trieste, Vicenza 1971-2002).
Per iniziativa dei singoli membri furono pubblicati per qualche tempo anche i seguenti periodici: “Alcione” (Roma), “Reincarnazione”, “Karma” (Palermo), “Atman” e “Il teosofo” (Trieste).